HARRY POTTER 20TH ANNIVERSARY: RETURN TO HOGWARTS - Recensione della reunion del cast di Harry Potter

HARRY POTTER 20TH ANNIVERSARY: RETURN TO HOGWARTS (2022)

Direi che il 2022 non poteva iniziare meglio di così. "Harry Potter 20th Anniversary: return to Hogwarts" è a mani basse il miglior prodotto del Wizarding World post Harry Potter; un documentario che in un po' meno di due ore riesce a far ridere, piangere, divertire e intrattenere lo spettatore. Ripercorre la realizzazione di ogni capitolo della saga cinematografica, dal primo all'ottavo, con informazioni relative a produzione e casting, spezzoni dei film, materiale d'archivio e soprattutto con interviste inedite agli attori e al rispettivo regista di ogni film. Le interviste sono molto interessanti perchè permettono di capire come gli attori si sentivano nei panni del loro personaggio, i vari rapporti con gli altri membri del cast sul set e le varie difficoltà che hanno avuto nel corso delle riprese della saga. In particolare, viene spiegato come Emma Watson sia stata seriamente vicina all'idea di abbandonare il personaggio di Hermione Granger all'epoca del quinto film, a causa di svariate difficoltà; l'attrice spiega come i fan volevano che lei avesse successo e come l'abbiano sostenuta in un momento complicato; questo fa capire che anche essendo famosi gli attori possono avere mille difficoltà, e avere i fan vicino è qualcosa di importante e non sempre scontato.

Un altro aspetto molto interessante del documentario sono i dialoghi tra i vari attori, che ricordano i migliori momenti che hanno passato insieme sul set e come si aiutavano tra di loro per superare le difficoltà, sono parti molto nostalgici che inevitabilmente devono prevalere come in ogni reunion che si rispetti. Una delle parti più belle ed emozionanti di questo lungometraggio arriva all'incirca quando si tratta del principe mezzosangue, in cui, sfruttando la scena dell'omaggio a Silente dopo la sua morte, in cui tutti i personaggi di Hogwarts alzano le proprie bacchette, vengono ricordati tutti gli attori che purtroppo non hanno potuto far parte della reunion a causa della loro scomparsa; come Alan Rickman, Richard Harris, Helen McCrory, Richard Griffiths e John Hurt, per citarni alcuni. Questa è una scena molto toccante che fa notare come ogni singolo attore sia importante per questa saga, a prescindere dall'importanza del proprio personaggio, e che quindi è giusto ricordare tutti con un omaggio perfetto.

Il vero punto di forza di questa reunion però è il finale: con il Golden Trio che seduto sulle poltrone della sala dei Grifondoro, ricorda i migliori momenti passati insieme, in cui si sono sostenuti l'un l'altro per ben tredici anni, distanza tra l'uscita del primo e dell'ultimo film. Dai provini per il casting fino ad arrivare alla registrazione dell'ultima scena dell'intera saga, in cui si commuovono e si abbracciano, per l'ultima volta con le vesti di Harry, Ron e Hermione. I tre attori sottolineano come loro siano ormai una famiglia, e che anche se non si vedono per tento tempo (a causa della continua distanza dovuta al loro lavoro) resteranno per sempre uniti dal legame che c'è fra di loro, creato proprio dalla saga, che, come affermano proprio Daniel, Emma e Rupert; è stata la miglior esperienza della loro vita.

 

Che dire, se non l'avete ancora vista recuperatevela assolutamente, se siete fan della saga la apprezzerete ancora di più e vi saliranno i feels di quando avete letto i libri e visto i film. Un prodotto a dir poco perfetto con un' atmosfera di magia che mancava da tanto, con un finale emozionante, commovente, ma soprattutto magico.

Voto: 9